mercoledì 23 marzo 2011


PRIMORDIO e' stato registrato nel 1988, con strumentazione elettronica sia analogica che digitale, in quello che a quei tempi veniva definito Home Recording Studio.
Strumenti che sono stati utilizzati per la realizzazione di Primordio:
Korg MS 10
Korg MS 50
Yamaha DX7
Multieffect Montarbo
Oberheim Matrix 1000
PC Atari con software CREATOR
Tascam Portastudio cassette multi-track, the Teac 144.
Il master originale e' stato registrato su cassetta a due tracce.
Nel 2011 con l'etichetta ozky e-sound, decido di rimasterizzare questo vecchio lavoro e di pubblicarlo nel web:

FREE DOWNLOAD PRIMORDIO



La fotografia di copertina è stata realizzata nell'estate del 1987 in Spagna, in un sito preistorico, fotograifa in bianco e nero utilizzzata come copertina della cassetta.
Nella versione rimasterizzata la fotografia originale è stata scannerizzata e rielaborata con Photoshop, aggiungendo una tonalità di blu per rendere il tutto più freddo e lontano.

Per promuvere il nuovo master digitale - da cassetta ho trasferito la regsitrazione sul computer rimasterizzando in digitale, una volta ottenuto il file digitale, ho cercato di mantenere il suono il più originale possibile, compreso il classico rumore di fondo del nastro magnetico - ho deciso di realizzare un video di circa 6 minuti, utilizzando solo fotografie montate con un software video:

PRIMORDIO VIDEO STREAMING



PRIMORDIO VIDEO HD FREE DOWNLOAD



La multivisione - così si definisce il video montaggio di solo fotografie - è una tecnica artistica che si è sviluppata grazie al computer e alla fotografia digitale, e si richiama alle proiezioni multimediali realizzate con proiettori di diapositive e musica di sottofondo, detta diaporama, oggi grazie allo sviluppo di strumenti digitali sempre più potenti, quest’arte si sta dimostrando uno dei mezzi più interessanti per l’espressività attraverso immagini, testi e suoni.
Ho iniziato casualmente a realizzare lavori in multivisione nel 2006, in quanto mi trovavo nella necessità di avere delle immagini da abbinare alle mie produzioni sonore. I primi lavori che ho realizzato con questa tecnica espressiva sono stati composti utilizzando fotografie di quadri – tra cui un lavoro su Enrico Baj, Angiola Marica Conti Guglia, Paola Delfino e per la celebrazione del Cenetenario del Futurismo, durante il festival da me organizzato presso l’Istituto Italiano di Cultura del Cairo, ho realizzato una serie di video multivisivi utilizzando pitture Futuriste.
Nel 2009, grazie alla preziosa collaborazione con Magda Zuliani, abbiamo realizzato una serie di fotografie sulla città del Cairo, da cui ho poi prodotto due video multivisivi, uno di 30 minuti circa, che utilizzo in concerti dal vivo, e uno di circa 10 minuti che sarà proiettato il prossimo primo Aprile al festival multivisivo di Feletto Umberto (Udine) organizzato da Carlo Agnoi dell’associazione Marcopolomultivisioni. La serata è gratuita e si tiene presso le scuole medie di Feletto Umebrto, a partire dalle ore 21.00.
Successivamente alla serata di Feletto Umberto sarà pubblicato anche il video sul Cairo che si intitola: Cairo [(in)] brevE.

Zibaldone di Pensieri su Primordio.
L’idea dell’inizio, che coincide con quella di fine, era già molto cara ai Futuristi, nel primordiale la mente dell’uomo contemporaneo trova rifugio per continuare a sperare in qualche cosa. L’inizio, dal nostro punto di vista, presuppone anche una fine, e di questo concetto che i Futuristi si impossessano nella loro voglia di distruggere tutti i legami con il passato, cancellando ogni memoria, per potere dare spazio alla mente umana e costruire il Nuovo. Anche la New Age si prende a cuore l’idea di un nuovo inizio, che pure questo passa per una distruzione del mondo così come noi lo conosciamo, ma d’altro canto tutte le metafisiche hanno nei loro racconti una fine che serve di generazione per un nuovo inizio. Primordio, grazie ai suoni elettronici, sviluppa questa idea, ma in maniera più sottile questi suoni “raccontano” o meglio, vogliono trasmettere anche l’idea di trovare nuove illusioni per mandare oltre questo nostro mondo. Io seguo la tesi di alcuni autori francesi – non chiedetemi quali perché no li ricordo – secondo cui l’età moderna non si è mai realizzata, è sempre stata solo un Idea, un Utopia, di cui i Futuristi senza ombra di dubbio sono stati i più ferventi promotori. Allora l’idea che si intravede nei suoni di Primordio, suggerisce di provare a spingere fino in fondo il mondo per concretizzare il moderno, senza timori, in quanto nella peggiore delle ipotesi si rischia un Nuovo Inizio.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI
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